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Rinnovo della patente

Il rinnovo della patente, per semplicità parliamo della sola patente B, è un’operazione che dobbiamo compiere ad intervalli di tempo piuttosto lunghi:

  • ogni 10 anni fino ai 50 anni di età;
  • ogni 5 anni per età compresa tra 50 e 70 anni; 
  • ogni 3 anni dopo i 70 anni.

Nel corso di quest’ultimo anno sono state introdotte alcune novità che vanno ad impattare sulle nostre abitudini e che è opportuno conoscere in modo da non trovarci impreparati in un momento in cui vogliamo assolutamente evitare le perdite di tempo.
Di seguito tutto quello che c’è da sapere sul rinnovo della patente.Regola del compleanno

Per il rinnovo della patente è stata introdotta la “regola del compleanno”: la scadenza dei documenti di identità deve coincidere con il compleanno del possessore. Ma niente paura, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha chiarito che bisogna rinnovare la patente rispettando la scadenza segnata sul documento e che la “regola del compleanno” varrà a partire dal rinnovo successivo. Dunque vedrete la vostra data di compleanno nel campo relativo alla scadenza.

Facciamo un esempio: la mia patente scade il 15 marzo 2014, il mio compleanno invece è il 5 giugno. Questo significa che dovrò presentarmi per il rinnovo entro il 15 marzo, come indicato sulla patente, e sul nuovo documento la scadenza sarà il 5 giugno 2024, la data di compleanno immediatamente successiva al compimento dei 10 anni dall’ultimo rinnovo.

SPARISCONO I TAGLIANDI ADESIVI

Il 1° gennaio 2014 entrerà in vigore la nuova procedura per ottenere il rinnovo della patente.
La nuova normativa prevede l’eliminazione dei tagliandi adesivi poiché la vecchia patente verrà sostituita da un nuovo documento dotato di maggiori standard di sicurezza e nuova foto del titolare. La patente nuova di zecca verrà consegnata mediante posta assicurata, direttamente a casa. La procedura sarà identica a quella descritta nel paragrafo sotto “Modalità di rinnovo”, ma bisognerà considera tra i costi anche i 6,80 euro, da versare al ricevimento della nuova patente, per la posta assicurata.
Per questa operazione si stima che ogni anno verranno così stampate ben sette milioni di tessere e la stampa delle patenti avverrà a Roma, a livello centralizzato.

Le modalità di rinnovo

Le modalità di rinnovo della patente non cambiano, almeno dal punto di vista del cittadino (cambierà, come abbiamo già visto, la procedura di rilascio e la certificazione medica). Si dovrà seguire lo stesso iter a cui si era obbligati prima che entrasse in vigore la riforma.
Per rinnovare la patente è necessario fare una visita medica, le possibilità sono molteplici, dal medico della ASL a quello dei Vigili del Fuoco, dal medico delle Ferrovieall’ispettore medico del ministero del Lavoro.
Bisogna inoltre essere in possesso di alcuni documenti utili al rinnovo:

  • documento d’identità valido;
  • marca da bollo da 16 euro (che equivale alla vecchia marca da14,62 a cui eravamo abituati);
  • per i soggetti affetti da limitazioni visive correggibili con lenti: occhiali e/o lenti a contatto;
  • ricevuta del pagamento dei diritti sanitari;
  • l’attestazione del versamento di 9 euro su conto corrente intestato al ministero dei Trasporti (il c/c 9001 è disponibile precompilato presso gli uffici postali);
  • una fototessera recente (come già detto le nuove modalità di rilascio entreranno in vigore il 2 novembre, salvo modifiche dei ministeri della salute e del lavoro).

Il medico, dopo aver accertato il possesso di tutti i requisiti psico-fisici per una guida sicura, compilerà un modulo online, completo di firma e foto aggiornata del conducente, che verrà spedito alla motorizzazione civile.
Il dottore rilascerà, cosi, al titolare, una ricevuta completa di tutti gli estremi anagrafici e le informazioni del conducente, nella quale verrà riportata anche la nuova data di scadenza della licenza di guida. La ricevuta rimpiazzerà, in via provvisoria, la patente di guida nell’attesa che quest’ultima venga recapitata direttamente a casa del titolare.

C’è una particolare categoria di automobilisti che è tenuta a presentarsi ogni due anni per il rinnovo della patente: gli ultraottantenni. Una schiera di automobilisti sempre più consistente, vista la speranza di vita nel nostro Paese.

Ma gli over 80 sono tenuti ad ulteriori e particolari adempimenti in sede di rinnovo della patente, oltre a dover intensificare la frequenza delle visite mediche?

Il Ministero dei Trasporti dice di no. Gli ultraottantenni devono effettuare, ogni due anni, l’accertamento dei requisiti psico fisici presso i consueti sanitari abilitati previsti dall’articolo 119 del Codice della strada, come, ad esempio, i medici delle sezioni di medicina legale delle ASL, gli ispettori medici delle Ferrovie dello Stato o i medici militari.

I dubbi di molti dipendono dal fatto che per un breve periodo la norma aveva inasprito la procedura di rinnovo per le persone molto anziane, obbligandole ad effettuare la visita medica presso una Commissione medica locale. Ma dal febbraio 2012 tale norma è stata abolita

Dicevamo che è possibile rinnovare la patente abbiamo diverse opzioni che si differenziano anche per tempi e costi.

ASL. E’ possibile rivolgendosi al più vicino ambulatorio della ASL previo appuntamento e se l’esito sarà positivo verrà rilasciato un documento sostitutivo che attesta il rinnovo in attesa del tagliando del Ministero dei Trasporti che viene inviato direttamente a casa. I costi sono quelli relativi alla documentazione elencata nel precedente paragrafo, quindi 25 euro, a cui è necessario aggiungere il pagamento dei diritti sanitari (tra i 20 e i 50 euro a seconda della struttura sanitaria, ad esempio a Milano l’importo è pari a 39 euro, a Torino scende a 18,59 euro).

ACI e scuola guida. Si tratta di due alternative molto convenienti in termini di tempo (gli appuntamenti vengono fissati velocemente e in molti casi è sufficiente presentarsi in giornate ed orari prestabiliti), ma sono invece le più care se il nostro obiettivo è risparmiare denaro. Ai costi elencati in caso di visita presso l’ambulatorio ASL vanno infatti aggiunte le spese per il servizio ottenuto e la cifra può anche raddoppiare. Purtroppo parliamo di cifre variabili e possiamo dirvi che in alcuni casi il costo totale si aggira attorno ai 130 euro, sebbene un nostro lettore ci abbia segnalato una spesa pari a circa 80 euro per il suo rinnovo presso una scuola guida. Ne deduciamo che si tratta di una spesa che varia di caso in caso.

Ferrovie. Il rinnovo presso le Ferrovie è sicuramente il metodo più veloce ed economico insieme, se si vive in una grande città. Bisogna informarsi sull’ubicazione dell’Unità Sanitaria Territoriale e sugli orari delle visite. Il costo della visita è pari a 35 euro (quindi è opportuno confrontarlo con quello della propria ASL di appartenenza) che, sommati alla marca da bollo e al versamento al Ministero dei Trasporti, comportano una spesa totale di 60 euro. Non è necessario prenotare, bisogna attendere con pazienza il proprio turno, ma si torna a casa con il rinnovo in tasca.

Una volta scaduta la patente, mettersi alla guida può comportare due rischi: il ritiro della patente e una multa da 148 euro a 594 euro, in base a quanto disposto dall’articolo 126 del Codice della Strada.
E’ fondamentale ricordare, soprattutto per chi trascorre lunghi periodi senza guidare, che chi non rinnova la patente entro 3 anni dalla scadenza deve sostenere nuovamente gli esami teorico e pratico.

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